Torrone, re delle feste di Sardegna

legge privacy e Garante privacy: legge 675, Garante decisioni e pareri. Consulenza privacy aziende pubblica amministrazione privati. Pareri via e-mail, verifiche gratuite. Elenco sanzioni per violazione. ©GOTOSARDINIA.COM


Viene dalla Barbagia il re dei dolci di Sardegna. Per le sagre paesane i torronai arrivano con i loro banchetti e a colpi di mannaia frantumano enormi blocchi di torrone in mille pezzetti, che i passanti acquistano avvolti in cartocci trasparenti.
Che sia alle mandorle, noci o nocciole, l'ingrediente principale del torrone č il miele, senza aggiunte di zucchero. Un torrone genuino si riconosce subito al palato: se si scioglie senza attaccarsi ai denti, lasciando la bocca pulita, allora č perfetto.

La preparazione del torrone segue ancora oggi un rituale rimasto praticamente invariato nel tempo: il miele, dentro enormi caldaie di rame, va rimestato di continuo: dopo almeno quattro ore di cottura si aggiungono gli albumi, l'aroma di limone e la frutta secca. Poi si versa in grandi forme di legno rivestite di fogli d'ostia.